Il trasloco del san Giorgio

Nel 2002, in occasione della mostra Malatesta Novello magnifico signore, il bassorilievo del san Giorgio subì un nuovo trasferimento per essere posto al primo piano della biblioteca, in quella che al tempo era una grande sala espositiva. In questo modo l'opera potè essere ammirata da molte più persone e si trovò ad essere anche lungo il percorso dei visitatori della biblioteca Malatestiana.

 

Non fu però un'operazione semplice, durò fino a notte fonda ed  è ancora ricordata come "epica" dal personale che vi partecipò